Visto che saltano più rapidamente e con più forza di quanto sarebbe possibile a livello muscolare, il fenomeno è sempre stato un mistero, fino a quando il ricercatore Henry Bennet-Clark non ne scoprì il funzionamento.
Per raggiungere questa straordinaria distanza, infatti, ha scoperto che immagazzinano l’energia necessaria in una sorta di tampone elastico che si trova sopra le zampe posteriori. Le zampe, poi, premono sul terreno e utilizzano il sistema della leva per sprigionare tutta la forza.